Finalmente si sente aria di primavera. Mi fa sentire bene, mi fa venire voglia di prendere e partire.
C'è una nuova e forte consapevolezza in me. Quella di proteggere me stessa. Prendermi per mano e portarmi in salvo, da qualunque cosa mi si presenti davanti. È così che accade, no? Negli anni si diventa genitori di sé stessi, ci si prende in "carico", ci si accompagna, ci si aiuta a stare dritti. C'è una voce fiera dentro di me, che sa ciò che vuole e ciò che non vuole, che brilla, che pulsa, che vive. Quanti strappi e quante brutture per arrivare a questo. Ma le batoste forgiano, scavano sentieri lungo la vita, linee sempre più definite. E alla fine capisci. Capisci che non puoi più permetterti di farti ferire come se tutto dovesse ricadere sulle tue spalle.
Troppa sensibilità va protetta, va salvaguardata.
Mi sembra un'ottima analisi, sempre tenendo presente che i primi a doverci proteggere, siamo noi.
RispondiEliminaPrenditi per mano e portati dove vuoi. Con un sorriso.. 🤗
Col tempo si diventa genitori di se’ stessi, verissimo. Speriamo quindi di essere buoni genitori e non bambini mai cresciuti.
RispondiEliminamassimolegnani
(orearovescio.wp)
È un lungo cammino, ma camminare a lungo aiuta a pensare
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